(ANSAmed) - GAZA, 22 MAR - Anas Abu Hussa, l'uomo indicato da
Hamas come il principale responsabile dell'attentato del 13
marzo contro il premier Rami Hamdallah, è morto in seguito alle
ferite riportate oggi nel corso della sua cattura. Lo ha
riferito a Gaza il ministero degli interni di Hamas. In un
comunicato viene precisato che nel corso della operazione
condotta nel campo profughi di Nusseirat (Gaza) dai servizi di
sicurezza di Hamas sono rimasti uccisi anche due agenti e un
complice di Abu Hussa. Un altro presunto complice e' stato
catturato dai servizi di sicurezza.
Intanto l'Anp si sente tenuta all'oscuro sulle indagini
condotte a Gaza da Hamas sul caso. In un'intervista a Voce della
Palestina, il gen. Mohammad Mansur, un dirigente del ministero
degli interni di Ramallah, ha negato che Hamas abbia finora
inoltrato al suo ufficio informazioni sull'andamento
dell'inchiesta.
Da parte sua il governo di Hamdallah ha accusato Hamas -
secondo la agenzia di stampa Wafa - di diffondere ''scenari
contradditori ed illusori, che nemmeno si conciliano con la
logica''. Ai suoi occhi e' sospetta la rapidità con cui ieri
Hamas ha indicato un sospetto e oggi lo ha catturato. "Hamas e'
impegnato a diffondere voci che non hanno a che vedere con la
verità", ha aggiunto il portavoce del governo Yusuf al-Mahmud.
Anche oggi, ha aggiunto, il governo dell'Anp considera Hamas
responsabile del fallito attentato contro Hamdallah e il capo
dell'intelligence gen. Majed Faraj. (ANSAmed).