Secondo la dichiarazione dei palestinesi, il "deferimento" consegnato stamani ai giudici "copre le azioni israeliane passate, presenti e future nel territorio occupato dello Stato di Palestina, inclusa Gerusalemme Est".
Nel 2015 la Corte penale internazionale ha aperto un'indagine preliminare sui presunti crimini nei territori palestinesi, tra cui la politica di insediamento di Israele ed i crimini presumibilmente commessi da entrambe le parti nel conflitto di Gaza del 2014.
La mossa del ministro Malki potrebbe accelerare la decisione sull'opportunità di aprire una vera e propria inchiesta.(ANSAmed).