GERUSALEMME - Il Ministro dell'Educazione palestinese, Marwan Awartani, e il Console italiano a Gerusalemme, Fabio Sokolowicz, hanno dato avvio a Ramallah, in Cisgiordania, al programma di cooperazione Amal. Finanziato dalla Cooperazione italiana, Amal ("Speranza" in arabo) mira - ha spiegato un comunicato del Consolato - a "promuovere obiettivi di uguaglianza di genere e tutela dei diritti umani nelle istituzioni dell'Autorità nazionale palestinese, a cominciare da scuole, università, Procura generale e Ministero dell'Educazione, contribuendo al contempo alla partecipazione delle donne alla sfera pubblica".
Nel ringraziare il Governo italiano, il Consolato e la Cooperazione per il supporto al settore educativo, Awartani ha sottolineato "la priorità attribuita all'investimento sui giovani, che vanno cresciuti ed educati a una cultura della partecipazione e delle pari opportunità grazie a progetti come quello italiano".