Ben Oliel dovrà inoltre versare alla famiglia di Ahmed Dawabshe risarcimenti per 258 mila shekel, 65 mila euro. Nel corso del processo la pubblica accusa è riuscita a dimostrare la colpevolezza di Ben Oliel, ma non una sua possibile appartenenza ad un gruppo eversivo della estrema destra ebraica. Il giovane, da parte sua, si è proclamato innocente e ha denunciato di essere stato seviziato dallo Shin Bet, il servizio di sicurezza israeliano. Il suo appello non è stato però accolto dai giudici.
I familiari di Ahmed Dawabshe hanno espresso oggi soddisfazione per la severità della sentenza.(ANSAmed).