(ANSAmed) - GAZA, 13 NOV - Si diffonde nella striscia di Gaza
la protesta popolare contro le tariffe dei telefoni cellulari,
ritenute eccessive rispetto al basso livello delle entrate medie
familiari. Dopo una campagna montata progressivamente nelle reti
sociali, negli ultimi giorni - riferiscono fonti locali - si
sono avuti anche incidenti e manifestazioni nelle strade. Nel
campo profughi di Jabalya giovani dimostranti hanno lanciato un
tubo bomba verso la filiale locale della compagnia dei cellulari
e hanno provocato danni. Il giorno seguente le proteste si sono
spostate verso gli uffici centrali della compagnia a Gaza City,
dove gli agenti di sicurezza hanno avuto una colluttazione con
uno degli organizzatori della protesta.
In particolare i dimostranti denunciano, oltre alle tariffe,
una bassa qualità di connessione ad internet che ancora non è
passata a tecnologie della terza generazione (3G). Le
infrastrutture delle comunicazioni nella Striscia sono rimaste
molto arretrate, secondo le fonti locali, anche a causa di una
serie di limitazioni imposte da Israele. Le autorità di Hamas
seguono intanto questi fermenti per impedire che si propaghino.
(ANSAmed).