(ANSAmed) - GAZA, 10 FEB - Il leader di Hamas Ismail Haniyeh
ha telefonato al presidente dell'Anp Abu Mazen per congratularsi
per il successo dei colloqui inter-palestinesi al Cairo conclusi
ieri con una dettagliata intesa fra le varie fazioni sulle
modalità delle prossime elezioni legislative (22 maggio) e
presidenziali (31 luglio). Lo riferiscono i media secondo cui
commenti ispirati ad ottimismo giungono oggi sia da Hamas sia da
al-Fatah.
Ghazi Hammad, un dirigente di Hamas, ha detto alla televisione al-Ghad che il suo movimento è pronto ad entrare in un futuro governo dell'Anp anche se le sue posizioni di principio - ha ricordato - non sono cambiate: Hamas continua ad opporsi al riconoscimento palestinese di Israele a ad ogni coordinamento di sicurezza. Jibril Rajub (al-Fatah) ha rilevato che le elezioni rappresentano uno stadio importante verso la costituzione di uno Stato indipendente. Circa le intese raggiunte ieri con le altre fazioni, Rajub ha affermato: "Questa è una giornata triste e nera per il governo fascista di Netanyahu, mentre è per noi un giorno di felicità". La Jihad islamica ha precisato che non parteciperà alle elezioni, ma che comunque non le ostacolerà. (ANSAmed).
Ghazi Hammad, un dirigente di Hamas, ha detto alla televisione al-Ghad che il suo movimento è pronto ad entrare in un futuro governo dell'Anp anche se le sue posizioni di principio - ha ricordato - non sono cambiate: Hamas continua ad opporsi al riconoscimento palestinese di Israele a ad ogni coordinamento di sicurezza. Jibril Rajub (al-Fatah) ha rilevato che le elezioni rappresentano uno stadio importante verso la costituzione di uno Stato indipendente. Circa le intese raggiunte ieri con le altre fazioni, Rajub ha affermato: "Questa è una giornata triste e nera per il governo fascista di Netanyahu, mentre è per noi un giorno di felicità". La Jihad islamica ha precisato che non parteciperà alle elezioni, ma che comunque non le ostacolerà. (ANSAmed).