(ANSAmed) - ROMA, 14 APR - Intelligente, connessa, sicura e
sostenibile. La città del futuro sarà così. Ne parlano a Doha
esperti provenienti da tutto il mondo: nella capitale del Qatar
è in corso da ieri il quarto Summit delle città arabe del
futuro. Si tratta del principale evento del Medio Oriente
dedicato alle cosiddette 'smart cities': le città 'intelligenti'
in cui le prestazioni urbane derivano dall'integrazione ottimale
tra infrastrutture efficienti e telecomunicazioni.
Oltre 350 delegati qualificati, tra cui accademici,
funzionari pubblici e governativi, innovatori ed esperti
tecnici, sono giunti da tutta la regione per discutere di
sviluppo urbano sostenibile e gestione delle risorse; trasporti
intelligenti, banda larga, spazi verdi e orti urbani. Presenti
anche molti rappresentanti di grandi multinazionali hi-tech. Del
resto, proprio le tecnologie digitali - in particolare come e
quanto possano migliorare la qualità di vita e dei servizi nelle
aree urbane - rappresentano la questione centrale nell'agenda
della due giorni.
A questo tema sono state dedicate le sessioni della prima
giornata; mentre oggi, in apertura, i riflettori sono stati
puntati sul Qatar, il quale, in qualità di Stato ospitante, ha
illustrato il proprio piano di sviluppo per i prossimi 15 anni,
denominato 'Qatar National Vision 2030'. Tra gli obiettivi
strategici che l'emirato si propone di realizzare, vi è anche
quello di diversificare l'economia nazionale (attualmente basata
sulle risorse di idrocarburi), trasformandola in un'economia
avanzata e sostenibile. In questa direzione vanno i progetti di
nuove e migliori infrastrutture - porti, ferrovie, autostrade,
aeroporti - per cui sono stati stanziati 150 miliardi di dollari
per i prossimi dieci anni.
Curioso notare che il programma odierno del summit prevede
anche un focus dedicato al problema della climatizzazione -
necessaria in Medio Oriente per gran parte dell'anno -, con
un'analisi del "Ruolo sociale dell'aria condizionata" e delle
soluzioni 'smart', intelligenti, per refrigerare senza inquinare
troppo.(ANSAmed).