Una velocità enorme anche per il pilota visto che la percezione in mare è di circa tre volte rispetto alla velocità percepita a terra". Uno sport che si basa sulla potenza dei motiri, quindi, ma soprattutto sull'abilità dei piloti: "che devono essere pronti - spiega Cangiano - a fortissime sollecitazione e a mantenere la concentrazione al massimo a bordo sulle barche che, ricordiamo, non hanno certo i freni come le auto. Ma durante la gara l'adrenalina ti fa mantenere tutta la concentrazione possibile. Per questo io dico che questo è lo sport del giorno dopo, quello in cui appaiono i lividi e senti i dolori delle sollecitazioni avute in mare".
Motonautica:Salerno;Sfida Eau-Qatar,Italia gioca carta Fendi
Da domani le prove del Mondiale C1,bolidi da 150 miglia orarie
Una velocità enorme anche per il pilota visto che la percezione in mare è di circa tre volte rispetto alla velocità percepita a terra". Uno sport che si basa sulla potenza dei motiri, quindi, ma soprattutto sull'abilità dei piloti: "che devono essere pronti - spiega Cangiano - a fortissime sollecitazione e a mantenere la concentrazione al massimo a bordo sulle barche che, ricordiamo, non hanno certo i freni come le auto. Ma durante la gara l'adrenalina ti fa mantenere tutta la concentrazione possibile. Per questo io dico che questo è lo sport del giorno dopo, quello in cui appaiono i lividi e senti i dolori delle sollecitazioni avute in mare".