(ANSAmed) - ISTANBUL, 24 AGO - Un'operazione militare aerea
ad ampio raggio della coalizione internazionale anti-Isis verrà
lanciata presto nel nord della Siria, vicino al confine con la
Turchia. Ad anticiparlo è il ministro degli Esteri di Ankara,
Mevlut Cavusoglu, spiegando che i colloqui preparatori tra
Turchia e Stati Uniti si sono conclusi ieri.
Secondo Cavusoglu ai raid potrebbero partecipare in futuro
anche altri membri della coalizione come Francia, Gran Bretagna,
Arabia Saudita, Qatar e Giordania. Secondo fonti diplomatiche
citate dalla stampa turca, l'obiettivo principale dei raid
sarebbe quello di allontanare i combattenti dell'Isis dal
confine turco-siriano, mettendo al sicuro dai jihadisti un
rettangolo di territorio lungo circa 80 km e riducendo così le
loro possibilità di rifornimenti.
Cavusoglu ha inoltre sostenuto che l'operazione servirà per
mettere pressione al presidente siriano Bashar al Assad,
spingendolo a un ritorno ai tavoli negoziali.
Il ministro degli Esteri turco ha ribadito che Ankara non
intende affidare alcun ruolo in questa potenziale zona liberata
dall'Isis alle forze curdo-siriane del Pyd, a meno che queste
non "cambino radicalmente la loro politica".(ANSAmed).