Domani sarà la giornata degli incontri ufficiali per il giovane emiro di 36 anni. Sarà prima ricevuto al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in serata a quanto si apprende sarà la volta del premier Matteo Renzi con il quale cenerà a Villa Madama.
Sul tavolo dei colloqui i rapporti economici bilaterali e la situazione in Medio Oriente, a partire dalla crisi siriana. Il Qatar, sostenitore della linea dura contro Bashar al Assad e più volte accusato di sostenere i gruppi più estremisti in Siria, partecipa al processo di Vienna, e ora di Ginevra, per favorire il dialogo tra il regime di Damasco e le opposizioni, mediato dall'Onu, che potrebbe finalmente partire il prossimo venerdì con un primo obiettivo 'umanitario' di cessate il fuoco, aiuti alla popolazione e lotta all'Isis.
Ma quella di al Thani in Italia non potrà non essere anche una visita d'affari. Nel suo viaggio a Doha dello scorso novembre il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, aveva raccolto le intenzioni dell'emirato a "continuare a investire in Italia come hanno fatto moltissimo negli ultimi due o tre anni, nel settore del turismo e nello sviluppo di attività da Milano a Roma, dalla Sardegna al Veneto". "Una prospettiva molto interessante", l'aveva giudicata il titolare della Farnesina, soprattutto se si guarda ai 'numeri': il Qatar è il primo esportatore al mondo di gas naturale liquefatto, con una crescita annua del 10,7% negli ultimi 10 anni e una proiezione di crescita da parte del Fmi del 6% nei prossimi quattro.
Sono già molti i 'gioielli' italiani su cui il Qatar ha messo le mani negli ultimi anni. Un interesse che spazia dall'immobiliare alla moda, dalle compagnie aeree allo sport. E che potrebbe arricchirsi di nuove opportunità d'investimento proprio in questi giorni.