L'annuncio e' stato fatto tramite un comunicato congiunto delle due societa', anche se per ora non trapelano dettagli sul costo dell'operazione.
Il gruppo arabo e' di proprieta' di Al Jazeera e possiede circa 30 canali in tutto il mondo, in particolar modo nel Medio Oriente, nord Africa, Europa e nord America. Controlla anche diversi canali sportivi in Francia, Spagna, Usa e Australia.
Secondo quanto scrive 'Variety', beIN ha cominciato a espandersi nel settore dei film, dopo lo sporti, solo negli ultimi mesi, in particolare dopo aver strappato un accordo con Front Row Filmed Entertainment, distributore di film in Medio Oriente seguito da un altro con la Italia Film International, distributore con oltre 600 titoli in portafoglio con sede a Beirut in Libano e con contatti anche con le principali case cinematografiche americane, tra cui Disney e DreamWorks. "Siamo profondamente entusiasti - ha detto Nasser Al-Khelaifi, presidente e Ceo di beIN Media Group - di aver portato a termine questo accordo. Miramax e' un'azienda di successo nel settore dei film e della televisione, e' un marchio forte e riconoscibile, e grazie alla sua esperienza vogliamo crescere e sviluppare nuovi contenuti".
Ancora secondo fonti stampa, dietro l'espansione di beIn nel settore dell'intrattenimento c'e' un semplice motivo, ossia che due terzi della popolazione araba sono composti da giovani al di sotto dei trent'anni e quindi sono avidi consumatori dei prodotti offerti dal cinema e dalla televisione. "Le ambizioni sono altissime" - ha detto un dirigente della beIn. Per quanto riguarda la Miramax, l'acquisto va visto in positivo in particolar modo dopo una serie di investimenti in passivo fatti dagli ultimi proprietari, 'Colony Capital' La Miramax e' stata fondata 1979 dai fratelli Harvey e Robert "Bob" Weinstein con lo scopo di distribuire film indipendenti ma grazie all'acquisto di alcuni film come 'Pulp Fiction', 'Shakespeare in Love', 'Una donna da salvare', campioni di incassi al botteghino, e' diventata leader nel settore cinematografico.
Nel 1993 e' stata acquistata dalla Disney per 75 milioni di dollari e poi rivenduta nel 2010 per quasi 700 milioni di dollari. (ANSAmed)