(ANSAmed) - ROMA, 9 NOV - ''Qualcuno sta cercando di
denigrare il mio Paese tramite una campagna stampa che perdura
da 5 mesi. Non campiamo gli obiettivi e chi è dietro questa
campagna''. E' quanto afferma l'ambasciatore del Qatar in
Italia, Abdulaziz Ahmed Almalki, nel corso del suo intervento al
seminario ''Complessità geopolitiche mediorientali'',
organizzato oggi a Roma, alla Facoltà di Scienze Politiche
dell'Università La Sapienza.
Questo tentativo di ''destabilizzazione'' di uno Stato
''sovrano e indipendente'', aggiunge, ''avviene in una delle
aree più stabili del mondo che rifornisce il 70% del fabbisogno
mondiale di petrolio''. False le accuse portate avanti nei
nostri confronti, ripete, ricordando l'episodio di hackeraggio a
danno della Qatar News Agency, l'agenzia di stampa qatariota,
con cui ''sono state falsificate le dichiarazioni dell'Emiro Al
Thani''. Un discorso mai pronunciato, insiste il diplomatico. Un
crimine con obiettivi politici premeditati. Un atto osceno''. Il
boicottaggio contro il Qatar, iniziato dal 5 giugno scorso dai
quattro Paesi che accusano Doha di sostenere l'estremismo
islamico (Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrain e
Egitto), ''ha colpito l'economia e la vita sociale del Paese,
lasciando fuori 26 mila cittadini dell'Emirato''. Ma dopo lo
choc iniziale, conclude, ''stiamo facendo fronte in totale
autonomia al blocco''.