''Vi chiedo - ha esortato Guterres - di aiutare l'agenzia a superare il deficit cui sta andando incontro nel 2018 con fondi aggiuntivi e certi''. Il sostegno della comunità internazionale, ha poi aggiunto, non dovrà fermarsi all'emergenza, ma dovrà proseguire ''per gli anni a venire, per assicurare l'istruzione, le cure sanitarie e assistenza alimentare''.
''Chiedo a tutti i donatori oggi presenti, governi e organizzazioni, di fare un passo avanti e dare all'Unrwa quello che potete. Davvero quello che potete''. ''Invieremo così un messaggio forte ai rifugiati palestinesi'', dimostrando loro ''che siamo impegnati affinché i loro diritti vengano rispettati'' e per ''ridare loro dignità''. La dignità, ha concluso Guterres, non ha prezzo''.
Oltre 70 le delegazioni presenti alla conferenza fra cui spiccano i nomi del premier palestinese Rami Hamdallah - sfuggito due giorni fa ad un attentato a Gaza - e i ministri degli Esteri italiano, Angelino Alfano, libanese, Gebran Bassil, di Francia, Jean-Yves Le Drian, l'Alta rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini. Presenti anche il Segretario generale della Lega Araba, Ahmed Abul-Gheit e l'Organizzazione per la Cooperazione islamica. Per i Paesi del Golfo partecipano i viceministri degli Esteri del Kuwait, dell'Arabia Saudita e del Qatar. (ANSAmed).