''Il 2013 sara' l'anno in cui i progetti dell'Upm diventeranno concreti'' ha affermato Sijilmassi, ricordando le iniziative in pista, dal piano solare per il Mediterraneo a 'Med4 Jobs', un progetto che punta a condividere ''esperienze riuscite di creazione di occupazione a Nord e a Sud'' della regione. Ma per arrivare a ''risultati concreti'', secondo Sijilmassi ''non possiamo fare quel che facciamo nell'Upm senza pensare all'Arlem''. ''Oggi firmiamo un protocollo di intesa - ha spiegato il segretario dell'Upm - perche' vogliamo lavorare con regioni, citta' e comunita' locali. Si tratta di qualcosa di positivo per noi e per voi, ma soprattutto per i cittadini''. Quali sono le aspettative dei cittadini del Sud del Mediterraneo? ''Che siano a Tunisi o a Casablanca, o al Cairo, la risposta per tutti sara' la stessa: vogliono posti di lavoro, istruzione per i propri figli, salute'' ha detto Sijilmassi.
''Spetta naturalmente ai governi - ha precisato il segretario dell'Upm - assicurare un percorso di sviluppo, ma noi siamo nell'obbligo di mobilitare i nostri sforzi, perche' se non giochiamo in squadra perderemo tutti'' ''Siamo in una logica in cui dobbiamo mettere fine a un paradosso: non possiamo dare risposte nazionali a sfide che evidentemente ogni giorno si pongono a livello regionale'' ha sottolineato Sijilmassi. (ANSAmed).