Il gruppo musicale e' costituito di cinque musicisti siciliani, che usano strumenti tipici dell'area mediterranea, come il tamburello, la zampogna e il lauto cretese. Il loro repertorio e' essenzialmente ispirato alle musiche e ai canti della millenaria tradizione siciliana ed e' una sintesi armoniosa delle melodie ed espressioni canore inconfondibili dell'isola, crocevia di popoli, civilta' e tradizioni del Mediterraneo. Gli 'Unavantaluna' hanno preso parte recentemente a numerosi festival e rassegne riservati alla musica popolare : dal Festival 'Intermundia' di Roma al Festival 'Pifferi Muse e Zampogne' di Arezzo, al Festival 'Sete Sois Sete Luas' di Ponte de Sor in Portogallo, al Festival di Se'te in Francia, alla Rassegna estiva dell'Auditorium Santa Cecilia di Roma. Il gruppo non limita la sua attivita' ai concerti e alle incisioni, ma tiene anche laboratori di teatro e danza, oltre a corsi sulle danze e sugli strumenti tradizionali siciliani. I musicisti che compongono questo gruppo hanno iniziato a suonare insieme nel 2004, uniti dall'amore per la musica popolare siciliana. Nel 2006, presso la Discoteca di Stato a Roma, hanno inciso il loro primo CD, 'Unavantaluna', con la celebre canzone siciliana dell'uomo solo davanti alla luna, che parla e che canta alla luna. Il titolo di questo primo album e' diventato poi il nome ufficiale del gruppo che ha partecipato a diversi programmi televisivi e radiofonici per la RAI, la Radio Vaticana e varie emittenti locali siciliane. Nel 2007 hanno registrato il CD 'Cumpagnia di Musica Sixiliana' a cui e' seguito l'album 'Novi jorna novi misi' pubblicato nel 2010.
Hanno collaborato con altri importanti esponenti della cosiddetta musica etnica, dal violinista albanese Elvin Dhimitri al suonatore di bouzuki Yannis Vassilakos, ai Tenores di Neoneli, suonando persino con il Quartetto d'archi dell'Orchestra di Roma. L'edizione 2013 del Festival dell'Estate Belgradese, noto come BELEF e dal 2012 denominato il Festival dei Festival, ha in programma 12 festival differenti, fra cui il Festival Internazionale di Nuova Musica 'Ring Ring', giunto alla sua 18/a edizione, con una serie di concerti dedicati alla musica etnica, che vedono in scena gruppi e ensemble provenienti dall'Iran, dall'Ungheria, dalla regione dei Balcani occidentali e danubiana e, quest'anno, dall'Italia, presente appunto con la compagnia di musica popolare siciliana 'Unavantaluna' proposta e sostenuta dall'Istituto Italiano di Cultura a Belgrado. (ANSAmed)