Muiznieks rammenta alle autorità serbe che, qualora dovessero temere per l'incolumità dei manifestanti, il loro dovere è di assicurare una protezione efficace e quando necessario suggerire tragitti e luoghi diversi per l'evento. Ma il commissario si felicita anche per la reazione che le autorità serbe hanno avuto nei confronti del brutale attacco a un attivista gay tedesco e chiede a Belgrado di continuare a mantenere una posizione risoluta rispetto a tutte le violazioni dei diritti degli Lgbt, anche perché "l'omofobia resta un problema serio in Serbia e la discriminazione sulla base dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere è diffusa". (ANSAmed).
Serbia: Muiznieks (Consiglio Europa),sicurezza per Gay Pride
Muiznieks rammenta alle autorità serbe che, qualora dovessero temere per l'incolumità dei manifestanti, il loro dovere è di assicurare una protezione efficace e quando necessario suggerire tragitti e luoghi diversi per l'evento. Ma il commissario si felicita anche per la reazione che le autorità serbe hanno avuto nei confronti del brutale attacco a un attivista gay tedesco e chiede a Belgrado di continuare a mantenere una posizione risoluta rispetto a tutte le violazioni dei diritti degli Lgbt, anche perché "l'omofobia resta un problema serio in Serbia e la discriminazione sulla base dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere è diffusa". (ANSAmed).