L'accordo è stato siglato nella città costiera di Budva, in Montenegro, durante Infofest, evento annuale dedicato alle tecnologie dell'informazione organizzato dal Ministero delle telecomunicazioni montenegrino.
Anche i ministeri competenti di Albania, Kosovo e Turchia sono stati invitati ad aderire a questa iniziativa, che punta a tagliare tutte le spese (comprese le chiamate vocali, sms e traffico dati) seguendo l'esempio dell'Ue che ha ridotto i costi di roaming a luglio. La procedura per l'adeguamento legislativo nei paesi firmatari dovrebbe iniziare entro 30 giorni.
Secondo i media locali, si dovrebbe arrivare ai costi attualmente vigenti nei Paesi dell'Ue in seguito a ulteriori progressivi tagli, in programma entro il 2017. I tagli previsti già da gennaio 2015 porterebbero comunque a una significativa diminuzione di costi, fino a tre volte in meno rispetto ai costi attualmente vigenti nei Paesi firmatari. (ANSAmed).