(ANSAmed) - BELGRADO, 22 OTT - Il rafforzamento e un maggiore
coordinamento della lotta comune alla criminalita' organizzata
sono stati al centro di colloqui che il prefetto Annapaola
Porzio ha avuto ieri a Belgrado con la dirigenza serba, alla
quale ha illustrato il progetto IPA Polizia-Balcani 2013. Si
tratta di un piano finanziato dalla Direzione generale Ue per
l'Allargamento, la cui finalita' e' quella di affiancare e
accompagnare gli stati beneficiari in relazione ai temi della
lotta al crimine organizzato in tutti i suoi aspetti e
sfaccettature. Il progetto, che e' stato affidato all'Italia la
cui grande esperienza nel contrasto alla criminalita' e'
ampiamente riconosciuta, riguarda sei Paesi dei Balcani
occidentali - Serbia, Montenegro, Macedonia, Bosnia-Erzegovina,
Albania e Kosovo - ha una durata di tre anni ed e' dotato di un
fondo di 5 milioni di euro. "I Balcani sono un'area di grande
interesse strategico per l'Europa e per l'Italia in particolare,
alla quale sono vicini non solo geograficamente ma anche
culturalmente", ha detto il prefetto Porzio.(ANSAmed).