Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Italia-Serbia: colloqui amm. Binelli Mantelli a Belgrado

Appoggio a integrazione europea Serbia e cooperazione militare

28 ottobre, 16:15

(ANSAmed) - BELGRADO, 28 OTT - La necessita' di accelerare il processo di integrazione europea della Serbia e' stata sottolineata oggi a Belgrado dall'ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, capo di stato maggiore delle Forze armate italiane. "L'Italia ritiene che si debba accelerare l'integrazione della Serbia nell'Unione europea", ha detto l'ammiraglio al termine di un colloquio con il suo omologo serbo, il generale Ljubisa Dikovic. Per Binelli Mantelli, la cooperazione fra le Forze armate dei due Paesi facilitera' il processo di integrazione europea della Serbia. L'Italia, che detiene attualmente la presidenza di turno del consiglio Ue, continuera' ad appoggiare Belgrado sulla strada verso l'Europa - ha aggiunto. E l'Italia, ha sottolineato ancora Binelli Mantelli, vede la Serbia come fattore di stabilita', non solo nei Balcani ma anche per l'Ucraina e per il mondo islamico, nel contesto delle crisi che circondano l'Europa suscitando preoccupazione.

Il capo di stato maggiore ha fatto quindi riferimento alle truppe italiane inquadrate nella Kfor, la Forza Nato in Kosovo, sottolineando il loro ruolo a favore dello sviluppo civile e sociale, sforzi questi - ha osservato - appoggiati dalla Serbia.

Per Binelli Mantelli - che in giornata ha incontrato anche il ministro della difesa serbo Bratislav Gasic - i settori nei quali la cooperazione italo-serba continuera' anche in futuro riguardano in particolare l'addestramento di truppe di terra dell'aeronautica e del personale della flotta fluviale. Con il generale Dikovic l'ammiraglio Binelli Mantelli ha parlato delle prospettive generali della coperazione militare e della partecipazione congiunta a missioni della Ue e delle Nazioni Unite. Il generale serbo ha detto fra l'altro che Belgrado intende inviare una unita' militare serba nella missione di pace dell'Onu in Libano, quale parte del contingente italiano, che conta oltre 1.500 soldati. (ANSAmed)
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati