(ANSAmed) - BELGRADO, 30 OT - ICE-Agenzia presenta alla Fiera
Cibustec e Fooodtech di Parma il mercato serbo per le macchine e
le tecnologie per la trasformazione alimentare, packaging ed
imballaggio.
L'attivita' produttiva in Serbia nei settori della trasformazione alimentare e dell'imballaggio e' l'oggetto di uno studio realizzato dall' ICE-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, in accordo con l'Unione dei Costruttori Italiani Macchine automatiche per il confezionamento e l'imballaggio (UCIMA) ed in collaborazione con Fiere di Parma, attraverso l'operativita' dell'Ufficio ICE di Belgrado. L'indagine verra' presentata domani 31 ottobre a Parma, nell'ambito della Fiera Cibustec, una delle piu' importanti manifestazione di settore a livello mondiale. Alla rassegna partecipa una delegazione di aziende serbe, importatrici e produttrici organizzata da ICE insieme ad UCIMA ed in collaborazione con Fiere di Parma. L'occasione e' pensata per presentare ad un comparto tra i piu' dinamici dell'industria italiana della meccanica strumentale, il mercato serbo e le opportunita' che vi si stanno aprendo. I motivi principali che faranno di quello serbo un mercato di rilievo regionale, sono essenzialmente legati a due importanti variabili: l'arrivo dei fondi del programma IPARD dell'UE e la crescente domanda dei paesi che con la Serbia hanno accordi commerciali preferenziali.
A breve le aziende serbe saranno messe in grado di utilizzare tali fondi, oltre che quelli di altre istituzioni internazionali e dello stesso stato serbo, per ammodernare un settore produttivo “obbligato” a migliorare i propri standard per intercettare adeguatamente la domanda, crescente per quantita' e qualita', che giunge in Serbia anche dai paesi dell'Unione Doganale Euroasiatica (Russia, Bileorussia e Kazakhstan), che con Belgrado hanno in essere un accordo di libero scambio per il commercio dei prodotti made in Serbia.
(ANSAmed)
L'attivita' produttiva in Serbia nei settori della trasformazione alimentare e dell'imballaggio e' l'oggetto di uno studio realizzato dall' ICE-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, in accordo con l'Unione dei Costruttori Italiani Macchine automatiche per il confezionamento e l'imballaggio (UCIMA) ed in collaborazione con Fiere di Parma, attraverso l'operativita' dell'Ufficio ICE di Belgrado. L'indagine verra' presentata domani 31 ottobre a Parma, nell'ambito della Fiera Cibustec, una delle piu' importanti manifestazione di settore a livello mondiale. Alla rassegna partecipa una delegazione di aziende serbe, importatrici e produttrici organizzata da ICE insieme ad UCIMA ed in collaborazione con Fiere di Parma. L'occasione e' pensata per presentare ad un comparto tra i piu' dinamici dell'industria italiana della meccanica strumentale, il mercato serbo e le opportunita' che vi si stanno aprendo. I motivi principali che faranno di quello serbo un mercato di rilievo regionale, sono essenzialmente legati a due importanti variabili: l'arrivo dei fondi del programma IPARD dell'UE e la crescente domanda dei paesi che con la Serbia hanno accordi commerciali preferenziali.
A breve le aziende serbe saranno messe in grado di utilizzare tali fondi, oltre che quelli di altre istituzioni internazionali e dello stesso stato serbo, per ammodernare un settore produttivo “obbligato” a migliorare i propri standard per intercettare adeguatamente la domanda, crescente per quantita' e qualita', che giunge in Serbia anche dai paesi dell'Unione Doganale Euroasiatica (Russia, Bileorussia e Kazakhstan), che con Belgrado hanno in essere un accordo di libero scambio per il commercio dei prodotti made in Serbia.
(ANSAmed)
