Al centro dei lavori del summit la collaborazione economica fra Cina e Paesi del sudest Europa, con programmi di investimenti in primo luogo nei settori dei trasporti, delle infrastrutture, dell'agricoltura, dell'industria, del turismo. La Serbia in particolare e' interessata a investimenti cinesi in un progetto di treno ad alta velocita' fra Belgrado e Budapest e nella realizzazione di un nuovo blocco alla centrale termica di Kostolac. Al vertice di Belgrado - il terzo con la Cina dopo quelli di Varsavia (2012) e Bucarest (2013) - partecipano unitamente a quelli di Serbia e Cina i capi di governo di Slovenia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Macedonia, Albania, Bulgaria, Romania, Lettonia, Lituania, Estonia, Slovacchia, Repubblica ceca, Ungheria, Polonia. La Croazia, in polemica con Belgrado per la vicenda dell'ultranazionalista serbo Vojislav Seselj, e' presente con il vicepremier e ministro degli esteri Vesna Pusic. (ANSAmed)
Est Europa: vertice con Cina, al via contatti bilaterali
Nel pomeriggio apertura a Belgrado summit con premier Li Keqiang
Al centro dei lavori del summit la collaborazione economica fra Cina e Paesi del sudest Europa, con programmi di investimenti in primo luogo nei settori dei trasporti, delle infrastrutture, dell'agricoltura, dell'industria, del turismo. La Serbia in particolare e' interessata a investimenti cinesi in un progetto di treno ad alta velocita' fra Belgrado e Budapest e nella realizzazione di un nuovo blocco alla centrale termica di Kostolac. Al vertice di Belgrado - il terzo con la Cina dopo quelli di Varsavia (2012) e Bucarest (2013) - partecipano unitamente a quelli di Serbia e Cina i capi di governo di Slovenia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Macedonia, Albania, Bulgaria, Romania, Lettonia, Lituania, Estonia, Slovacchia, Repubblica ceca, Ungheria, Polonia. La Croazia, in polemica con Belgrado per la vicenda dell'ultranazionalista serbo Vojislav Seselj, e' presente con il vicepremier e ministro degli esteri Vesna Pusic. (ANSAmed)