Nel comunicato si osserva che scopo della missione di Cantone e' trasferire alla parte serba le conoscenze e l'esperienza italiana in fatto di lotta a corruzione e criminalita' organizzata, e che la visita e' frutto di una iniziativa congiunta di Vucic e del premier italiano Matteo Renzi, che "crede nella volonta' del governo serbo di contrastare con successo corruzione e criminaita', cosa questa molto importante per i Paesi in cammino sulla strada verso l'Unione europea".
Nell'incontro e' stato concordato che la collaborazione fra l'Autorita' nazionale anticorruzione e il governo serbo proseguira' anche attraverso contatti con il ministero della giustizia e con l'Agenzia per la lotta alla corruzione.
In giornata Raffaele Cantone ha incontrato anche Tatjana Babic, direttore dell'Agenzia serba per la lotta alla corruzione, con la quale ha esaminato le possibilita' di una futura collaborazione stabile, anche attraverso regolari consultazioni. Nei colloqui a Belgrado Raffaele Cantone e' stato accompagnato dall'ambasciatore d'Italia a Belgrado Giuseppe Manzo, dall'ispettore generale del ministero degli esteri Luigi Macotta e dal responsabile della Guardia di finanza Cosimo Tripoli. (ANSAmed)