(ANSAmed) - BELGRADO, 25 FEB - Carla Fracci, leggenda della
danza e ballerina tra le piu' virtuose del nostro tempo, aprira'
la 12/ma edizione del Festival della danza di Belgrado, in
programma dal 23 marzo al 9 aprile. La presenza di Carla Fracci
e' destinata a dare ulteriore lustro a una manifestazione che
nel suo genere e' senza dubbio la maggiore nei Balcani e tra le
piu' importanti e meglio organizzate in Europa. 'Afferra la
luce' e' il motto del Festival di quest'anno, il cui programma
e' stato presentato alla stampa oggi in una affollata conferenza
stampa nella sede del parlamento di Belgrado. Con Aja Jung,
direttore artistico della rassegna, erano presenti il presidente
del parlamento Maja Gojkovic, il ministro della cultura serbo
Ivan Tasovac, il capo della delegazione Ue a Belgrado,
ambasciatore Michael Davenport, gli ambasciatori dei Paesi
rappresentati al festival con gruppi e compagnie di danza, fra i
quali l'ambasciatore d'Italia Giuseppe Manzo. Per il terzo anno
consecutivo il Festival della danza di Belgrado si tiene con
l'appoggio e il patrocinio della delegazione Ue in Serbia.
Presentando la partecipazione della compagnia italiana Zappala' Danza di Catania, l'ambasciatore Manzo ha sottolineato come una rassegna di danza di tale livello contribuisca ad avvicinare ulteriormente la Serbia agli altri Paesi e alle altre culture europee e extraeuropee. "E' una grande occasione per la Serbia di mostrarsi sul palscoscenico culturale internazionale", ha osservato l'ambasciatore. Il programma, ha detto Aja Jung, prevede l'esibizione di 13 compagnie di balletto provenienti da 11 Paesi - oltre all'Italia, Gran Bretagna, Israele, Svizzera, Germania, Stati Uniti, Spagna, Olanda, Norvegia, Belgio, Francia.
Quindici spettacoli sono in programma a Belgrado, due a Novi Sad, uno a Vrsac, uno a Pancevo. (ANSAmed)
Presentando la partecipazione della compagnia italiana Zappala' Danza di Catania, l'ambasciatore Manzo ha sottolineato come una rassegna di danza di tale livello contribuisca ad avvicinare ulteriormente la Serbia agli altri Paesi e alle altre culture europee e extraeuropee. "E' una grande occasione per la Serbia di mostrarsi sul palscoscenico culturale internazionale", ha osservato l'ambasciatore. Il programma, ha detto Aja Jung, prevede l'esibizione di 13 compagnie di balletto provenienti da 11 Paesi - oltre all'Italia, Gran Bretagna, Israele, Svizzera, Germania, Stati Uniti, Spagna, Olanda, Norvegia, Belgio, Francia.
Quindici spettacoli sono in programma a Belgrado, due a Novi Sad, uno a Vrsac, uno a Pancevo. (ANSAmed)
