(ANSAmed) - BELGRADO, 7 MAG - Favorire l'ingresso sul mercato
serbo delle aziende italiane dei settori dell'agricoltura, della
meccanica agricola e alimentare e del vivaismo ortofrutticolo: è
questo l'obiettivo della partecipazione collettiva italiana alla
Fiera dell'Agricoltura di Novi Sad 2015, organizzata, per il
terzo anno consecutivo dall'ICE - Agenzia per la promozione
all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane.
La manifestazione, giunta alla sua 82/ma edizione, si terrà
dal 9 al 15 maggio e vedrà la partecipazione di 10 aziende
italiane attive nei settori del vivaismo frutticolo, delle
tecnologie per l'irrigazione, per il post-raccolta, per
l'industria della trasformazione alimentare, per la lavorazione
della carne, per il comparto lattiero caseario e la
componentistica per macchine agricole.
L'Italia, paese leader nella produzione di macchinari,
tecnologie e know how nel settore, ha raccolto l'invito a
partecipare in qualita' di "Paese Amico". Un ruolo conferito
dall'Ente Organizzatore al nostro paese per sottolineare la
partecipazione costante della collettiva italiana e per
rimarcare l'importanza di una sempre piu' intensa collaborazione
tra aziende italiane e serbe in un settore prioritario per
l'economia della Serbia.
Ad evidenziare la preminenza assegnata alla partecipazione
italiana, l'Ufficio dell'ICE-Agenzia di Belgrado anche in
accordo con l'Ambasciata d'Italia a Belgrado, ha previsto un
articolato programma di seminari e presentazioni, collaterali
alla partecipazione in fiera.
La manifestazione di Novi Sad rappresenta l'evento più
importante del settore agroalimentare non solo in Serbia ma
nell'intera area dei Balcani. (ANSAmed).