“E’ una conferma che la scelta di concentrare i nostri interventi promozionali e di servizio in questo importante settore, pur senza tralasciare gli altri, è quella giusta”, ha commentato Giovanni Mafodda, direttore dell’ICE-Agenzia di Belgrado. L’ICE ha organizzato numerose missioni di rappresentanti della produzione serba alle principali fiere settoriali italiane di macchinari e tecnologie, “solo contando quelle messe in campo dall’inizio di quest’anno, sono oltre 50 i delegati serbi accompagnati dal nostro Ufficio in Italia, così come continua pure il nostro intervento nel settore dell’agroindustria e della trasformazione agoalimentare”, ha evidenziato Mafodda.
Si è infatti chiusa da pochi giorni l’82esima edizione della Fiera internazionale dell’agricoltura di Novi Sad, dove ICE ha realizzato un ampio intervento di presentazione collettiva delle aziende italiane produttrici di tecnologie e macchinari per l’agroindustria e per la trasformazione. Presente per il terzo anno consecutivo, gli organizzatori hanno premiato l’iniziativa italiana conferendo all’Italia il ruolo di paese amico della Fiera e di paese partner per l'edizione 2016.
Tra i paesi concorrenti dell’Italia oltre ai tradizionali Germania e Russia, che tengono anche loro le posizioni, i dati evidenziano l’importante affermazione della Cina la cui crescita dell’export in Serbia sfiora, nei tre mesi iniziali di quest’anno, il 30% rafforzando notevolmente la propria posizione di quarto fornitore della Serbia. (ANSAmed)