Alla vigilia della riunione congiunta dei governi serbo e ungherese domani a Budapest, Stefanovic ha detto che il muro non può risolvere il problema. "Non si tratta di un problema della Serbia, dell'Ungheria o di un altro singolo Paese, ma di un problema dell'intera Europa", ha detto il ministro. "E' partito il pattugliamento congiunto con i poliziotti ungheresi lungo il confine serbo-macedone, e in futuro arriveranno anche guardie di frontiera da Germania e Austria, allo scopo di far fronte ai passaggi illegali della frontiera", ha aggiunto Stefanovic.
"Abbiamo parlato anche con i colleghi bulgari e anche loro hanno rafforzato i controlli alla frontiera con la Serbia". Nei giorni scorsi il ministro degli esteri serbo, Ivica Dacic, ha annunciato l'intenzione di Belgrado di organizzare una conferenza regionale sui problema dell'immigrazione illegale.
(ANSAmed).