(ANSA) - BELGRADO, 3 LUG - Sono quasi 36 mila i migranti, in
prevalenza provenienti da Siria e Afghanistan, che dall'inizio
dell'anno hanno chiesto asilo alla Serbia. Lo ha detto il
ministro dell'interno Nebojsa Stefanovic, aggiungendo che nello
stesso periodo ad altre 21 mila persone e' stato impedito di
entrare illegalmente in Serbia. Il flusso di arrivi dal sud e'
incessante, ha affermato il ministro, secondo il quale e' stato
deciso di realizzare un centro di accoglienza nella zona di
Presevo, regione a maggioranza di popolazione di etnia albanese
al confine con la Macedonia.
Il contrasto all'immigrazione illegale - che viaggia lungo
la cosiddetta 'rotta dei Balcani' da Turchia, Grecia, Macedonia,
Serbia, Ungheria verso i paesi Ue dell'Europa occidentale - e'
stato al centro ieri a Belgrado di un incontro fra i capi delle
polizie di Serbia, Ungheria, Germania e Austria. Pattuglie miste
di poliziotti serbi e ungheresi sono operative ai confini
serbo-macedone e serbo-ungherese. (ANSA)