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Serbia: Nato, sì a cooperazione ma no ad adesione

Ministri esteri e difesa, positiva Partnership per la pace

13 ottobre, 16:37

(ANSAmed) - BELGRADO, 13 OTT - La Serbia porta avanti una politica di neutralita' militare e non intende aderire alla Nato, anche se cio' non impedisce una collaborazione con l'Alleanza atlantica. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli esteri Ivica Dacic. "L'adesione alla Nato non e' un tema di discussione in seno agli organi statali, ne' la Nato si attende una nostra tale eventuale decisione, ma dall'avvio del programma di Partnership per la pace tutti i governi in Serbia hanno portato avanti una politica di sviluppo dei rapporti di partenariato con la Nato, senza alcuna intenzione di aderirvi", ha detto Dacic intervenendo oggi al Forum sulla sicurezza di Belgrado. La regione dei Balcani occidentali, ha aggiunto, vive attualmente una fase di instabilita', per questo e' importante il mantenimento della pace e della stabilita' regionale. "La Serbia restera' un pilastro della stabilita' e un partner per tutti coloro che desiderano la pace", ha affermato il ministro degli esteri secondo il quale la collaborazione con la Nato e' importante anche per il Kosovo che per la Serbia rappresenta la sfida piu' grande in fatto di sicurezza. "La Kfor (Forza Nato in Kosovo) e' garante di pace e di difesa della popolazione serba, ed e' garante dell'adozione degli accordi di Bruxelles, per questo i nostri rapporti sono di importanza vitale". Concetti analoghi ha espresso il ministro della difesa serbo Zoran Djordjevic, che ha definito giusta e positiva la decisione di Belgrado di aderire alla Partnership per la pace. "E' un rapporto funzionale dal quale traiamo vantaggi, e col quale si rafforza il potenziale difensivo del nostro Paese e l'interoperabilita' dei nostri eserciti. La Partnership per la pace da' dei risultati, la nostra collaborazione con la Nato e' buona", ha detto Djordjevic che ha anch'egli fatto riferimento alla positiva cooperazione con la Kfor in Kosovo. Allo stesso panel e' intervenuto James Apaturaj, assistente del segretario generale Nato per le questioni politiche e di sicurezza, secondo il quale la Serbia e' un partner forte, stabile e affidabile dell'Alleanza. "Nessuno ha piani segreti per far aderire la Serbia alla Nato", ha osservato Apaturaj. (ANSAmed)
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