(ANSAmed) - BELGRADO, 27 FEB - La Serbia ha aperto oggi altri
due capitoli nel negoziato di adesione alla Ue - il 20 su
imprese e politica industriale e il 26 relativo a istruzione e
cultura.
L'annuncio e' stato dato nel corso di una nuova conferenza
intergovernativa Ue-Serbia, la quinta, tenutasi oggi a
Bruxelles, alla quale hanno preso parte il ministro serbo per
l'integrazione europea Jadranka Joksimovic, il commissario ue
all'allargamento Johannes Hahn e il vicepremier maltese e
ministro per gli affari europei Luis Grek, in rappresentanza
della presidenza di turno dell'Unione. Il capitolo 26 e' stato
subito temporaneamente chiuso dal momento che nel settore
istruzione e cultura non vi sono criteri comuni in fatto di
armonizzazione comunitaria. Finora la Serbia, sul totale di 35
capitoli negoziali, ne ha aperti otto chiudendone
temporaneamente due.
Commenti positivi sono giunti da Hahn e Grek, secondo i quali
l'apertura dei due nuovi capitoli testimonia dei progressi e del
lavoro concreto fatto dalla Serbia in fatto di riforme. Secondo
il commissario all'allargamento, entro quest'anno sicuramente la
Serbia potra' aprire ulteriori capitoli nel negoziato con
Bruxelles.
Soddisfazione ha espresso anche il capo della delegazione Ue
a Belgrado Michael Davenport secondo il quale "la Serbia si
avvicina sempre piu' alla Ue". Il premier Aleksandar Vucic da
parte sua ha parlato di una "buona notizia e di un importante
messaggio agli investitori". "Il nostro team negoziale ha fatto
un ottimo lavoro", ha affermato Vucic che ha ringraziato i Paesi
Ue per l'appoggio al cammino europeo della Serbia.(ANSAmed).