"Siamo qui in primo luogo perche' la Serbia e' un Paese chiave nella regione e perche' vogliamo incoraggiarvi - governo e cittadini - ad andare avanti nel processo di riforme, con la volontà di aiutarvi laddove possiamo", ha detto Bouffier al termine di un colloquio con il premier serbo Aleksandar Vucic. "L'Unione europea non e' completa senza i Paesi della regione balcanica", ha aggiunto in una conferenza stampa congiunta con Vucic. Per l'esponente tedesco, l'apertura ieri a Bruxelles di due nuovi capitoli nel negoziato fra Ue e Serbia testimonia che l'Unione europea riconosce i progressi compiuti da Belgrado.
Nel colloquio con Bouffier Vucic ha parlato in particolare delle prospettive di intensificare la collaborazione economica con l'importante Land occidentale tedesco, cercando di attrarre nuovi investimenti.
Attualmente, ha osservato il premier, le aziende provenienti dall'Assia danno lavoro in Serbia a 8 mila persone. "Per noi questo e' di grande importanza e intendiamo rafforzare la collaborazione", ha affermato Vucic. (ANSAmed).