Il ministro degli esteri serbo Ivica Dacic, presente alla cerimonia di arrivo del primo pezzo di mosaico insieme al metropolita serbo ortodosso Amfilohije, ha parlato di segno della "eterna amicizia e fratellanza fra Serbia e Russia".
Amfilohije ha detto di sperare che il lavori nella cattedrale di San Sava, una delle più grandi e maestose dei Balcani, saranno completati entro il 2019, in occasione degli 800 anni da quando la Chiesa serba ortodossa divenne autocefala. Il grande mosaico, approvato dal presidente russo, Vladimir Putin, e dal patriarca Kirill e il cui valore complessivo è stimato in 4 milioni di euro, verrà finanziato in larga parte dal colosso energetico russo Gazprom. Il governo serbo garantisce da parte sua il finanziamento del resto dei lavori per il completamento della cattedrale. (ANSAmed).