BELGRADO - Poche decine di persone, in gran parte studenti e giovani, hanno nuovamente manifestato ieri sera a Belgrado per protestare contro la 'dittatura' del premier e presidente eletto Aleksandar Vucic, accusato di autoritarismo e controllo sui media.
Radunatisi davanti al parlamento i dimostranti hanno attraversato in corteo le strade del centro raggiungendo la sede della commissione elettorale, dove hanno chiesto le dimissioni dei suoi componenti.
Quella di ieri sera e' stata la 31/ma protesta contro Vucic, eletto presidente con largo margine gia' nel primo turno del 2 aprile scorso. Negli ultimi giorni tuttavia e' drasticamente calato il numero dei manifestanti, passati da molte migliaia a poche decine.