(ANSAmed) - BELGRADO, 1 SET - Il nuovo anno scolastico in
Serbia e' cominciato oggi con un'azione di protesta degli
insegnanti che, insoddisfatti per le basse paghe percepite,
hanno attuato un'azione dimostrativa di sciopero, accorciando di
mezz'ora le ore di lezione nelle classi. "Capisco lo sciopero",
ha detto la premier Ana Brnabic, che ha promesso aumenti
salariali in tempi brevi. Il governo, ha detto, deciderà entro
settembre-inizio ottobre l'ammontare degli aumenti. Anche il
presidente Aleksandar Vucic, in visita oggi a un Istituto
tecnico di Majdanpek (est della Serbia), ha annunciato
miglioramenti nelle paghe degli insegnanti e nuovi fondi a
sostegno dell'edilizia scolastica.
Gli stipendi degli insegnanti in Serbia oscillano in media
tra 30 e 35 mila dinari al mese (pari a 250-300 euro), mentre i
professori universitari guadagnano un po' di più, tra 50 e 60
mila dinari (420-500 euro). Con l'inizio del nuovo anno
scolastico e' intanto scattato l'obbligo di apprendimento della
nuova materia di informatica e tecnologia dei computer a partire
dal quinto anno della scuola di base, il primo ciclo di
apprendimento che comincia dai sette anni di età e dura otto
anni. Tale ciclo costituisce in Serbia la scuola dell'obbligo.
Seguono poi quattro anni di scuola superiore (liceo o istituti
tecnici), prima dell'eventuale corso universitario.(ANSAmed)