(ANSAmed) - ZAGABRIA - La presidente della Croazia, Kolinda
Grabar Kitarovic, ha confermato che il presidente serbo
Aleksandar Vucic è stato invitato in visita ufficiale a
Zagabria, cosa che costituirebbe il primo incontro bilaterale
tra un capo di Stato croato e serbo in più di cinque anni, anche
se resta alta la tensione nei rapporti tra le due ex repubbliche
jugoslave.
Per ora non è ancora stato inviato l'invito formale, ma i due
presidenti hanno parlato a più riprese della necessità di avere
un incontro che non sia solo protocollare o ai margini di
qualche vertice, ma tocchi alcuni dei problemi scottanti tra i
due Paesi.
Kitarovic ha confermato che Zagabria intende insistere su di
un seggio garantito ad un rappresentate della minoranza etnica
croata nel parlamento serbo. Inoltre, da quasi un anno la
Croazia pone ostacoli ai negoziati di adesione della Serbia
all'Unione europea, contestando la giurisdizione di Belgrado per
processare crimini di guerra risalenti al conflitto degli anni
Novanta anche se commessi fuori dal territorio della Serbia.
Questo espone i veterani di guerra croati a persecuzioni da
parte della magistratura serba, fatto inaccettabile per
Zagabria.
La parte serba solleva da parte sua molte critiche sul
rafforzamento del nazionalismo in Croazia negli ultimi anni,
evidente sopratutto nel trattamento della minoranza etnica serba
e nel revisionismo storico sul ruolo del regime filofascista
croato degli ustascia durante la Seconda guerra mondiale.
(ANSAmed).