"Siamo qui per aiutare la Serbia e le sue istituzioni a fare in modo che questo Paese sia una democrazia pienamente funzionante", ha detto il capo della missione Osce a Belgrado, l'italiano Andrea Orizio, nella serata di gala ieri sera durante la quale sono stati conferiti i riconoscimenti.
L'Osce, ha aggiunto, lavora per favorire una sempre migliore comunicazione con i cittadini, e ogni anno individua singole personalità che hanno dato un particolare contributo alla promozione dei suoi valori fondanti.
I premi 'Personalità dell'anno' per il 2017 sono andati tra gli altri a Brankica Jankovic, responsabile per la parità dei diritti, per la sua lotta contro le discriminazioni di tutti i tipi; al giornalista Nedim Sejdinovic, capo dell'Associazione dei giornalisti della Voivodina, per il suo impegno a difesa della libertà di stampa e informazione; alla giudice Tamara Mirovic per il suo contributo al rispetto dei diritti umani nella giustizia penale. (ANSAmed).