(ANSAmed) - BELGRADO, 13 APR - La Serbia e' un Paese chiave
nella regione balcanica con il quale la Germania collabora
strettamente. Lo ha detto la cancelliera Angela Merkel in un
incontro oggi a Berlino con il presidente serbo Aleksandar
Vucic.
"La Serbia - ha affermato Merkel citata dai media a Belgrado
- ha un ruolo chiave per cio' che concerne il Kosovo e la
Bosnia-Erzegovina, e per questo e' importante uno scambio di
opinioni in maniera intensa e frequente". La cencelliera, che ha
elogiato il programma di riforme messe in atto dal governo di
belgrado, ha sottolineato come l'avvicinamento dei Balcani
occidentalo alla Ue sia una delle priorita' delle presidenza di
turno bulgara dell'Unione in questa prima meta' dell'anno. E ha
ricordato la recente missione effettuata nella regione dal
presidente della commissione europea Jean-Claude Juncker. Gli
incontri con i leader balcanici, ha aggiunto Merkel,
proseguiranno con il vertice del 17 maggio a Sofia e in luglio a
Londra con il summit annuale nell'ambito del 'Processo di
Berlino'.
Da parte sua Vucic, che aveva gia' incontrato di recente la
cancelliera a Berlino alla fine dello scorso febbraio, ha
sottolineato il forte impegno della Serbia a favore della pace e
della stabilita' e per evitare il riaccendersi di conflitti e il
ripetersi di scontri nei Balcani. "Faremo di tutto per evitare a
tutti i costi tensioni e destabilizzazione", ha detto il
presidente secondo il quale nuovi scontri e conflitti
riporterebbero i Balcani indietro di cento anni. Vucic ha quindi
ribadito che l'integrazione nella Ue e' l'obiettivo proritario
della Serbia. Alla vigilia della sua nuova visita a Berlino
Vucic aveva sottolineato il suo interesse ad ascoltare la
posizione di Angela Merkel in particolare sulle prospettive di
soluzione della questione del Kosovo, destinata a condizionare
sensibilmente il cammino europeo di Belgrado. (ANSAmed).