(ANSAmed) - BELGRADO, 18 APR - L'importanza del 'Sistema
Italia' diretto a rafforzare la presenza economica italiana e ad
accrescere la collaborazione delle nostre aziende con le imprese
della Serbia e degli altri Paesi della regione balcanica, e'
stata sottolineata dall'ambasciatore d'Italia a Belgrado, Carlo
Lo Cascio, intervenuto all'apertura stamane nella capitale serba
di un seminario di due giorni organizzato dall'ICE-Agenzia per
favorire contatti e azioni di partenariato nei Balcani. I lavori
vertono in particolare sui settori strategici di ambiente,
energia, infrastrutture e innovazione.
Sottolineando come siano oltre seicento le aziende italiane
presenti in Serbia, l'ambasciatore ha detto che "l'Italia
rappresenta il secondo partner commerciale per la Serbia, con
3,9 miliardi di euro di interscambio, e il primo importatore di
beni serbi". Lo Cascio ha ricordato come la Serbia sia "nel
pieno del processo di adesione" alla Ue, un percorso che
"l'Italia sostiene con grande convinzione". E cio', ha
osserrvato. "impone di raggiungere standard europei sotto
molteplici aspetti: nella rete dei trasporti, nella protezione
ambientale, nello sfruttamento di energie rinnovabili e
nell'efficienza energetica". Tutti ambiti, ha detto, nei quali
"l'esperienza delle aziende italiane e' non solo riconosciuta ma
anche ricercata dai partner serbi che hanno sempre mostrato
grande disponibilita' a collaborare con l'Italia". Gli
imprenditori italiani, ha affermato l'ambasciatore, possono
contare sul 'Sistema Italia', che in Serbia vede, oltre
all'ambasciata e all'Ufficio ICE, anche la presenza di
Confindustria e della Camera di commercio-italo-serba.
(ANSAmed)