"Quelli che sono amici della Serbia, e lei signor presidente lo ha dimostrato, possono contare sulla nostra leale e sincera amicizia in qualsiasi momento. Lei puo' contare sulla Serbia, ugualmente come io so che la Serbia puo' contare sulla Turchia", ha detto Vucic. "Mai i nostri rapporti sono stati migliori", ha aggiunto. L'obiettivo, hanno sottolineato I due presidenti, e' di elevare l'ammontare dell'interscambio a tre miliardi di dollari, incrementando l'afflusso di investimenti turchi in Serbia. Tra i progetti principali con la partecipazione di imprese turche vi e' la costruzione dell'autostrada Belgrado-Sarajevo. L'importanza che Belgrado attribuisce alle relazioni con la Turchia e' dimostrata dalla partecipazione ai colloqui di diversi ministri serbi al seguito di Vucic - quello dei trasporti e infrastrutture Zorana Mihajlovic, dell'interno Nebojsa Stefanovic, del commercio e telecomunicazioni Rasim Ljajic, dell'energia Aleksandar Antic, dell'agricoltura Branislav Nedimovic. Ieri a Istanbul Erdogan e Vucic hanno incontrato i quattro ciclisti - due serbi e due turchi - che hanno percorso 1200 km da Belgrado alla metropoli sul Bosforo, a sottolineare la grande amicizia che caratterizza i rapporti tra i due Paesi, caratterizzati in passato in negativo per via della lunga dominazione ottomana, cinque secoli, sulla Serbia e sugli altri Paesi dei Balcani. (ANSAmed)
Balcani: Serbia e Turchia per rafforzare interscambio
Vucic e Erdogan, 'mai rapporti migliori fra i due Paesi'
"Quelli che sono amici della Serbia, e lei signor presidente lo ha dimostrato, possono contare sulla nostra leale e sincera amicizia in qualsiasi momento. Lei puo' contare sulla Serbia, ugualmente come io so che la Serbia puo' contare sulla Turchia", ha detto Vucic. "Mai i nostri rapporti sono stati migliori", ha aggiunto. L'obiettivo, hanno sottolineato I due presidenti, e' di elevare l'ammontare dell'interscambio a tre miliardi di dollari, incrementando l'afflusso di investimenti turchi in Serbia. Tra i progetti principali con la partecipazione di imprese turche vi e' la costruzione dell'autostrada Belgrado-Sarajevo. L'importanza che Belgrado attribuisce alle relazioni con la Turchia e' dimostrata dalla partecipazione ai colloqui di diversi ministri serbi al seguito di Vucic - quello dei trasporti e infrastrutture Zorana Mihajlovic, dell'interno Nebojsa Stefanovic, del commercio e telecomunicazioni Rasim Ljajic, dell'energia Aleksandar Antic, dell'agricoltura Branislav Nedimovic. Ieri a Istanbul Erdogan e Vucic hanno incontrato i quattro ciclisti - due serbi e due turchi - che hanno percorso 1200 km da Belgrado alla metropoli sul Bosforo, a sottolineare la grande amicizia che caratterizza i rapporti tra i due Paesi, caratterizzati in passato in negativo per via della lunga dominazione ottomana, cinque secoli, sulla Serbia e sugli altri Paesi dei Balcani. (ANSAmed)