(ANSAmed) - BELGRADO, 27 AGO - La Serbia ha ricostruito il
ponte di Zezelj sul Danubio, nella città settentrionale di Novi
Sad, distrutto dai bombardamento della Nato nella primavera del
1999. La cerimonia della riapertura al traffico è stata
annunciata durante un colloquio fra il presidente serbo,
Aleksandar Vucic, e l'ambasciatore italiano, Sem Fabrizi, in cui
si è affrontato anche il tema dei progressi fatti da Belgrado
sulla strada verso l'integrazione nella Ue e le prospettive del
dialogo con il Kosovo. Alla ricostruzione dell'importante ponte
e alla sistemazione delle vie di accesso, ha detto Fabrizi,
l'Unione europea ha partecipato con oltre 30 milioni di euro.
Vuicic ha ringraziato l'Europa anche per le numerose donazioni a
favore dell'economia serba. (ANSAmed).