(ANSAmed) - PRISTINA, 1 OTT - Il presidente kosovaro Hashim
Thaci ha detto che non ha chiesto alcuna autorizzazione per
recarsi sabato scorso nel nord del Kosovo a maggioranza serba, e
che un tale permesso non lo chiedera' mai.
"Il Kosovo e' un Paese libero, unito, democratico e
multietnico nel quale la liberta' di movimento e' garantita per
tutti i cittadini, indipendentemente dalle difficolta' tecniche
di un determinato momento", ha detto Thaci citato dai media
locali a Pristina. La sua visita sabato al lago di Gazivode, nel
nord del Kosovo a maggioranza serba, insieme al dispiegamento
nella zona di un centinaio di agenti armati delle forze speciali
kosovare per garantire la sicurezza di Thaci, ha suscitato dure
proteste da parte della dirigenza di Belgrado, che ha parlato di
'provocazione' e 'violazione degli accordi di Bruxelles' in base
ai quali le forze speciali devono astenersi da operazioni nel
nord abitato dai serbi.
"Sabato, come altre volte prima, ho visitato il nord del
Kosovo, e continuero' a farlo tutte le volte che lo riterro'
necessario. Non ho mai chiesto e non chiedero' mai un permesso
in futuro per una cosa del genere. La visita e' stata
trasparente. I cittadini del Kosovo hanno il diritto di muoversi
liberamente su ogni parte del territorio del Kosovo", ha
affermato Thaci. (ANSAmed).