(ANSAmed) - BELGRADO, 18 NOV - La Francia ha avanzato una
proposta contenente nuovi principi per l'integrazione dei Paesi
dei Balcani occidentali nella Ue. Come riferisce l'agenzia serba
Beta, per Parigi ogni nuova strategia di integrazione europea
dei Balcani occidentali deve basarsi su principi di un graduale
avvicinamento, strette condizioni, benefici tangibili e
reversibilità.
"Una volta aperti i negoziati, il processo di integrazione
non si baserà più sull'apertura progressiva del maggior numero
possibile di capitoli tematici, ma piuttosto su una serie di
stadi consecutivi che formeranno blocchi coerenti di politiche,
con uno schema stabilito dalla Ue e basato su caratteristiche
specifiche di ogni Paese candidato", afferma il documento
francese di cui dà notizia Beta.
La Francia, si sottolinea al tempo stesso nel documento,
appoggia in modo 'non ambiguo', l'adesione alla Ue dei Balcani
occidentali, compreso il Kosovo, con lo stato di diritto che
resta pilastro centrale nel processo negoziale, dall'inizio alla
fine, avendo come obiettivo finale l'ingresso dell'intera
regione nell'Unione europea. Il presidente francese Emmanuel
Macron a più riprese ha detto negli ultimi tempi che
l'allargamento della Ue potrà proseguire solo dopo che l'Unione
si sarà riformata al suo interno consolidando le proprie
strutture e istituzioni. E nell'ultimo consiglio europeo del
mese scorso Parigi ha bloccato il via libera all'avvio del
negoziato di adesione con Macedonia del Nord e Albania.
(ANSAmed)