(ANSAmed) - BRUXELLES, 9 LUG - "Gli sviluppi in Serbia
sono motivo di preoccupazione". Così una portavoce della
Commissione Ue. "Proteggere la salute delle persone deve essere
la prima priorità. Sta al governo decidere quali sono le misure
necessarie per affrontare i rischi che derivano dal Covid,
tuttavia le misure restrittive non devono colpire in modo
sproporzionato i diritti e le libertà fondamentali, e devono
essere limitate nel tempo, allo stretto necessario. Questo vale
anche per il diritto ad una protesta pacifica", ha evidenziato
la portavoce, chiarendo: "l'ordine pubblico deve essere
garantito", ma "l'uso della forza deve essere sempre misurato e
proporzionato". (ANSA).