Tra gli espositori Tamman Azzam, giovane artista siriano che inserisce nella Siria devastata dalla guera opere come Il bacio di Klimt e la Gioconda di Leonardo Da Vinci, e che sara' presente per l'inaugurazione a Milano.
La mostra raccoglie anche opere del visual artist aleppino Kevork Mourad, disegni e vignette di Sulafa Hijazi, Hamid Suleiman e Juan Zero, ma anche contributi di autori anomini, come gli studenti dell'universita' di Aleppo che raccntanto i bombardamenti su alcune facolta' del gennaio scorso. Nella rassegna anche i poster politici del collettivo anonimo Alshaab Alsori Aref Tareqo, e la realtà di Freedom Graffiti Week, ri-elaborata dal collettivo milanese Volkswriters.
Creative Syria presenta inoltre una selezione di video di autori e collettivi siriani, prodotti fra il 2010 e il 2013, tra cui il corto 'Saturday morning gift' di Bassel Shahade, giovane simbolo della rivoluzione per aver fatto ritorno dagli Usa ed essere rimasto ucciso nel tentativo di documentare la resistenza civile a Homs. La poesia sarà presente con testi di scrittori siriani, fra cui Fadwa Suleiman, l'attrice alawita che ha guidato le prime proteste pacifiche ad Homs, e Golan Haji, giovane poeta curdo siriano oggi in esilio a Parigi.
All'inaugurazione del 4 parteciperà anche il poeta italo- siriano Shady Hamadi, mentre il 7 vi saranno un dibattito con il documentarista siriano Meyar al Roumi, ed una live performance di Kevork Mourad e del clarinettista Emanuele Giarrusso.
(ANSAmed).