L'organizzazione, che ha sede in Gran Bretagna ma conta su una rete di informatori in Siria, precisa che tra le vittime circa 47.200 sono soldati e miliziani fedeli al regime e 23.000 ribelli, tra cui militari che hanno fatto defezione. I civili uccisi sono invece 41.500, tra i quali 6.087 bambini. Tra coloro che sono caduti combattendo a sostegno del regime figurano 174 miliziani di Hezbollah, il Partito di Dio sciita libanese alleato del regime di Damasco e dell'Iran.
(ANSAmed).