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Siria: Grecia preoccupata per distruzione armi chimiche

L'operazione prevista al largo della popolosa isola di Creta

16 aprile, 11:54

(ANSAmed) - ATENE, 16 APR - Il governo greco ha espresso le proprie preoccupazioni in merito alla distruzione delle armi chimiche siriane nel Mar Mediterraneo, al largo dell'isola di Creta. Lo riferiscono oggi media locali citando dichiarazioni rese ieri dal vice premier e ministro degli Esteri greco Evangelos Venizelos. Venizelos ha dichiarato che la Grecia e l'amministrazione della popolosa isola di Creta hanno parecchie riserve circa tutta l'operazione e che "preferirebbero che tali gas chimici fossero distrutti nell'Oceano Atlantico". Il ministro ha aggiunto che se la distruzione delle armi chimiche si svolgerà nel Mediterraneo ci dovrebbero essere garanzie per quanto riguarda gli effetti sull'ambiente e il turismo e che l'Unione Europea dovrebbe monitorare il processo. Il mese scorso migliaia di cretesi hanno protestato contro la distruzione di sostanze chimiche siriane al largo della costa della loro isola. Tuttavia, la nave militare Usa MV Capo Ray si sta preparando a distruggere le sostanze tossiche provenienti dalla Siria dopo aver ricevuto il materiale in un porto italiano. Negli speciali laboratori a bordo della nave, le sostanze chimiche saranno distrutte attraverso un procedimento di idrolisi che ne altera i componenti in modo da renderle meno pericolose.(ANSAmed).

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