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Isis: Boldrini, no alla violenza in nome di Dio

Presidente Camera a evento grande moschea Roma contro jihadismo

17 ottobre, 16:46

(ANSAmed) - ROMA, 17 OTT - "No alla violenza in nome di Dio".

E' l'appello lanciato dalla presidente della Camera, Laura Boldrini dalla grande moschea di Roma, nel corso dell'incontro organizzato dal Centro islamico culturale d'Italia per dire no al terrorismo.

"L'Isis non è solo una minaccia per l'Occidente, è una minaccia per il mondo intero, ma soprattutto per il mondo musulmano", ha detto la presidente della Camera, ripetendo che ad essere colpiti dai terroristi dello stato islamico sono soprattutto i "civili musulmani" che vengono colpiti "nella propria anima" sono il pretesto e nel nome dell'Islam. "Si getta discredito su milioni di persone - ha chiosato la presidente della Camera - rendendo difficile la loro vita". Parla di un' accesa propaganda nei confronti delle comunità musulmane, Boldrini, "che mette all'angolo tante persone". "E' un esproprio che non dovete permettere. Dovete dire no a tutto questo". Parlando davanti alla comunità islamica di Roma e davanti ai diversi parlamentari e ambasciatori presenti all'incontro, Laura Boldrini ha poi voluto esprimere solidarietà e vicinanza a tutte le famiglie di quelle "vittime del fanatismo religioso che non sono più tornate a casa". La terza carica dello stato ha poi voluto ricordare anche i giornalisti e i cooperanti vittime della violenza dell'Isis. (ANSAmed).

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