Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Isis: raid aerei e scontri a Kobane, ancora nessun peshmerga

Ieri il via libera da Ankara ma solo a combattenti curdi da Iraq

21 ottobre, 16:32

(ANSAmed) - BEIRUT, 21 OTT - Aerei della Coalizione internazionale guidata dagli Usa sono tornati a colpire postazioni dello Stato islamico (Isis) a Kobane, mentre si registrano nuovi scontri tra i jihadisti e i miliziani curdi dell'Ypg che difendono la città siriana al confine con la Siria.

Ne ha dato notizia l'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus). Secondo testimoni locali, un miliziano dell'Isis si è fatto saltare in aria a bordo di un'autobomba nei pressi di una postazione curda nell'est della città.

Intanto i peshmerga iracheni non hanno ancora attraversato la frontiere tra Turchia e Siria come ieri Ankara li aveva autorizzati a fare per giungere in soccorso di curdi di Kobane.

Lo ha reso noto il ministro degli esteri Mevlut Cavusoglu, ribadendo che il governo turco - che continua a non permettere ai curdi turchi di attraversare il confine siriano - non ha mai voluto che la città cadesse nelle mani dell'Isis. la Gran Bretagna ha annunciato da parte sua che he i suoi droni di stanza in Medio Oriente saranno impiegati in operazioni di sorveglianza e ricognizione contro l'Isis in Siria. Downing Street ha voluto precisare che nel caso in cui il governo optasse per compiere azioni militari in Siria verrà prima chiesto il via libera del Parlamento di Westminster. (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati