(ANSAmed) - LONDRA, 9 MAR - Le tre teenager britanniche
scappate dal Regno Unito per unirsi alle milizie dell'Isis
dovrebbero trovarsi in una casa a Raqqa, la capitale dello stato
islamico: è quanto si apprende dalla stampa inglese. Shamima
Begum e Amira Abase, 15 anni, e Kadiza Sultana, 16, sono sparite
dopo essersi imbarcate su un volo dall'aeroporto londinese di
Gatwick a Istanbul. Si ritiene che le ragazze siano passate
dalla Turchia alla Siria attraverso la città di Arai. Le tre
teenager, secondo quanto si apprende a Londra, si sarebbero
unite ad un'altra ragazza britannica di 15 anni, una loro
compagna di scuola alla Green Academy di Bethnal Green anche lei
quindicenne la cui identità non si conosce. Ora sarebbero sotto
il controllo dell'Isis. Sono circa 22 le giovani donne che si
ritiene abbiano raggiunto la Siria dal Regno Unito nell'ultimo
anno.
Intanto una cittadina tedesca arruolata nelle milizie curde dell'Ypg e' morta combattendo contro l'Isis nel nord-est della Siria. Lo riferisce l'ong Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus), senza citare il nome della donna, caduta nei pressi della citta' di Tal Tamer. Nella stessa regione tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo sono morti altri due stranieri che combattevano nelle file dei curdi: l'australiano Ashley Joniston e il britannico Konstandinos Erik Scurfield, ex membro dei Royal Marines.
Secondo notizie riferite da siti curdi, la donna, che aveva 19 anni, si chiamava Ivana Hoffman, era nata in Germania da una famiglia di origine africana e faceva parte del Partito comunista marxista-leninista (Pcml) turco, che gode di buone relazioni con il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), turco, e con le milizie Ypg siriane. Ad annunciarne la morte e' stato lo stesso Pcml. La donna, conosciuta anche con il nome di battaglia turco di Avasin Tekosin Gunes, combatteva da sei mesi contro lo Stato islamico nella provincia di Al Hasakah, nel nord-est della Siria. Il Pcml invia regolarmente volontari in Siria per combattere al fianco delle milizie Ypg e gia' cinque dei suoi miliziani sono stati uccisi.(ANSAmed).
Intanto una cittadina tedesca arruolata nelle milizie curde dell'Ypg e' morta combattendo contro l'Isis nel nord-est della Siria. Lo riferisce l'ong Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus), senza citare il nome della donna, caduta nei pressi della citta' di Tal Tamer. Nella stessa regione tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo sono morti altri due stranieri che combattevano nelle file dei curdi: l'australiano Ashley Joniston e il britannico Konstandinos Erik Scurfield, ex membro dei Royal Marines.
Secondo notizie riferite da siti curdi, la donna, che aveva 19 anni, si chiamava Ivana Hoffman, era nata in Germania da una famiglia di origine africana e faceva parte del Partito comunista marxista-leninista (Pcml) turco, che gode di buone relazioni con il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), turco, e con le milizie Ypg siriane. Ad annunciarne la morte e' stato lo stesso Pcml. La donna, conosciuta anche con il nome di battaglia turco di Avasin Tekosin Gunes, combatteva da sei mesi contro lo Stato islamico nella provincia di Al Hasakah, nel nord-est della Siria. Il Pcml invia regolarmente volontari in Siria per combattere al fianco delle milizie Ypg e gia' cinque dei suoi miliziani sono stati uccisi.(ANSAmed).
