La comunità monastica dei Deir Mar Musa è stata fondata da Padre Dall'Oglio, rapito in Siria a fine luglio 2013, in un antico monastero in una zona montuosa nei pressi di Homs.
L'impegno del gesuita è sempre stata ispirato al dialogo islamo-cristiano, e prima del rapimento a Raqqa si era rivolto alla ricerca di canale di comunicazione anche con il radicalismo jihadista sunnita. I monaci e le monache si dividono oggi tra due monasteri in Siria, Mar Musa e Mar Elian, ed uno in Iraq, Maryam Aladhra, dove, aiutando le famiglie locali e quelle rifugiate, restano un punto di riferimento per quanti vogliono rimanere sulla propria terra. La comunità è presente anche in Italia nel Monastero di San Salvatore a Cori (Latina). Qui ha anche sede l'Associazione Khalil Allah, che ha organizzato la serata in collaborazione con il Magis - Movimento e Azione Gesuiti Italiani per lo Sviluppo.
(ANSAmed).