(ANSAmed) - BEIRUT, 14 APR - Un numero imprecisato di
militari governativi siriani e di miliziani lealisti sono stati
uccisi la notte scorsa ad Aleppo nell'esplosione di un'ala della
sede dei servizi di intelligence dell'aeronautica, una delle
branche dell'apparato di controllo e repressione del governo di
Damasco. L'edificio era stato in parte danneggiato da un attacco
analogo il 4 marzo scorso.
Testimoni locali interpellati dall'ANSA hanno confermato stamani quanto riferito da media siriani legati alle opposizioni, secondo cui l'edificio situato nel quartiere Zahra' è stato distrutto da un'esplosione sotterranea dopo che miliziani anti-regime hanno scavato un tunnel poi riempito di esplosivo. Subito dopo la prima esplosione, riferiscono i testimoni, un vari gruppi armati, tra cui qaedisti locali, hanno lanciato un attacco con razzi contro la caserma governativa. I media controllati da Damasco non citano l'accaduto mentre su Internet circolano diversi filmati, la cui autenticità non può essere verificata in maniera indipendente, del momento della prima esplosione.(ANSAmed).
Testimoni locali interpellati dall'ANSA hanno confermato stamani quanto riferito da media siriani legati alle opposizioni, secondo cui l'edificio situato nel quartiere Zahra' è stato distrutto da un'esplosione sotterranea dopo che miliziani anti-regime hanno scavato un tunnel poi riempito di esplosivo. Subito dopo la prima esplosione, riferiscono i testimoni, un vari gruppi armati, tra cui qaedisti locali, hanno lanciato un attacco con razzi contro la caserma governativa. I media controllati da Damasco non citano l'accaduto mentre su Internet circolano diversi filmati, la cui autenticità non può essere verificata in maniera indipendente, del momento della prima esplosione.(ANSAmed).
